Femminicidi e Omicidi

Cito una seconda volta l’introduzione della Belotti al testo della Lipperini, "Ancora dalla Parte delle Bambine" (2007):

L’autrice riporta alcuni casi di omicidi efferati di donne accaduti di recente nel nostro paese proprio a causa delle loro pretese di autonomia, che si scontrano con il patologico bisogno di possesso maschile, e riferisce che le donne ammazzate dagli uomini sono più di cento ogni anno. Per non parlare degli stupri che si succedono quotidianamente. Un massacro che continua nell’indifferenza generale: se accadesse il contrario, cioè se cento uomini venissero uccisi ogni anno dalle donne, ci sarebbero furibonde interrogazioni parlamentari e misure di sicurezza eccezionali, compreso il coprifuoco.

La Belotti, poi, prosegue il discorso ricordando che gli uomini hanno un costo sociale elevatissimo in quanto a violenza prodotta, crimini, spese affrontate dalla collettività per pagare le loro permanenze carcerarie (le quali, giustamente, ricorda costano come alloggiamenti presso alberghi di lusso), per riparare ad atti di vandalismo, gli incidenti automobilistici, causati per lo più da uomini tra i 18 e i 25 anni e si potrebbe andare avanti ancora a lungo.

La sua provocazione, riguardo all’omicidio eventuale di cento uomini all’anno commessi da donne, fa riflettere parecchio: fa ripensare al perché non si dà lo spazio mediatico che meriterebbero ai casi di femminicidio, che, ricordiamolo, avvengono per la stragrande maggioranza in famiglia o per mano del partner o ex-partner (dati Istat 2007).

Tra scatole rosa e omertà mediatica le donne subiscono una violenza continua e silenziosa. Meglio fare un martellamento mediatico sulla madre di Cogne che uccide un figlio, piuttosto che su donne di tutte le età che ogni giorno subiscono in più di 200 una violenza sessuale e le migliaia (milioni mi vien da dire, osservando la realtà e la mia esperienza personale, ma atteniamoci ai dati Istat 2007) che subiscono ogni giorno violenza psicologica.

Questo veicolamento mediatico direi che si conforma perfettamente al modello di donna che ci si aspetta: servile, sottomessa, madre.

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3 risposte a Femminicidi e Omicidi

  1. jvl3 scrive:

    Esatto, si parla di un rapporto di 3:1 a sfavore degli uomini.

    Notare oltretutto il valore assoluto di donne guidatrici e di uomini guidatori.

  2. mafalda @ womynspace scrive:

    Incredibile: i dati dell’articolo dimostrano che gli uomini al volante sono molto più alcolizzati delle donne al volante, ma tutto l’articolo parla di “allarme donne ubriache al volante”.
    Incredibile.

  3. jvl3 scrive:

    http://www.repubblica.it/…otori-alcol-donne.html

    Amici della Polizia Stradale…

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